Aggregazioni Mps, i sindacati non ci stanno

Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Sinfub, Ugl, Uilca e Unità Sindacale contestano "il pressapochismo di voci assolutamente contradditorie"

SIENA — "Riteniamo inaccettabile affrontare la situazione con un livello così alto di pressappochismo e di strumentalizzazione - si legge in una nota congiunta firmata dalle organizzazioni sindacali di banca Mps Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Sinfub, Ugl, Uilca e Unità Sindacale - in merito a voci tra loro assolutamente contraddittorie di operazioni riguardanti processi di aggregazione nei quali sarebbe coinvolto il Gruppo Monte dei Paschi di Siena".

"A volte ricorre il termine 'salvataggio' - sottolineano i sindacati -che appare assolutamente falso ed irresponsabile se riferito ad una banca che ha recentemente superato i test europei e che presenta fondamentali adeguati, sia a livello di patrimonializzazione che di liquidità".

I sindacati ritengono indispensabile un intervento istituzionale a tutela del terzo gruppo bancario del paese e del sistema creditizio italiano e hanno annunciato che intendono coinvolgere "le strutture nazionali di categoria e confederali per promuovere incontri fra le parti".

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