"Baratto amministrativo".Dai 5 Stelle una proposta

Il cittadino che non può pagare Tari, Tasi... si "sdebita"nei confronti del Comune con lavori utili. A Siena come in altri Comuni se ne discute

SIENA — “Non hai i soldi per la Tari? Tagli l’erba”. Si fa strada in tutta Italia l’articolo 24 del cosiddetto Sblocca Italia. Molti Comuni pensano di attuarla. Anche a Siena se ne sta discutendo. È l'argomento che sta occupando sempre più spazi in molti quotidiani. L’idea di avere un Comune flessibile verso i propri cittadini potrebbe essere saggia e rivoluzionaria. Lo hanno chiamato “baratto amministrativo”, termine forse crudo ma che centra la sostanza. A fare da apripista, Invorio, in Provincia di Novara. Poi Massarosa (Lucca). Ad Invorio si racconta che in base all’articolo 24 del cosiddetto decreto Sblocca Italia, tale idea fosse già partita addirittura prima del suddetto decreto. Pulizia delle strade, manutenzione e quant’altro ed in cambio si ripaga il proprio debito verso il Comune: Tari, Imu ecc. Si narra che ad Invorio il primo volontario pulirà le strade 4 ore al giorno per 2 mesi e che con 1200 euro ripaghera' il debito verso l’amministrazione locale. In tempi di crisi non male.

Michele Pinassi, Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Siena, insieme a Mauro Aurigi, presenterà entro fine mese una proposta perché anche a Siena l’idea possa diventare realtà. Ecco alcuni elementi del testo ancora in fieri:" il testo:"MOZIONE dei Consiglieri Michele Pinassi e Mauro Aurigi, Gruppo “Siena 5 Stelle” per impegnare l’Amministrazione ad intraprendere la sperimentazione del “Baratto Amministrativo”...l'articolo 24 della legge n°164 dell'11 Novembre 2014 (Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio) recita: “I Comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purchè individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere”;

Il Comune di Siena, per motivi anche economici, mostra difficoltà nel procedere alle attività di ordinaria manutenzione e ad interventi sul territorio comunale riferibili proprio ai casi individuati dalla legge richiamata, ne otterrebbe un doppio vantaggio;"

La mozione si conclude:"PRESO ATTO CHE l’amministrazione comunale ha recentemente adottato un disciplinare per favorire il coinvolgimento della cittadinanza nella cura e tutela dei beni collettivi. SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA ad intraprendere un percorso di sperimentazione dello strumento del “Baratto Amministrativo”, promuovendo e intraprendendo un’azione politico-amministrativa reale e concreta atta ad introdurre tale strumento di compensazione economica per valutarne gli effettivi vantaggi”.

La mozione è in corso di stesura sul forum del M5S di Siena e tutti i cittadini sono invitati a collaborare.

David Busato

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