Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:45 METEO:SIENA11°  QuiNews.net
Qui News siena, Cronaca, Sport, Notizie Locali siena
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Inter, la festa infinita nello spogliatoio dopo la vittoria

Attualità martedì 19 luglio 2016 ore 16:31

ChiantiBanca, evitati gli esuberi dopo la fusione

Raggiunto l’accordo tra ChiantiBanca organizzazioni sindacali per la gestione degli esuberi dopo l’incorporazione di Bcc Pistoia e di Bcc Area Pratese



SAN CASCIANO — E' stato sottoscritto in data 13 Luglio alla direzione generale a San Casciano l'accordo che prevede per 50 dipendenti di beneficiare del Fondo di solidarietà del Credito cooperativo per anticipare l’età pensionabile per un massimo di cinque anni. Saranno garantiti almeno sette pensionamenti all'anno e, in base alle disponibilità economiche, la banca rivaluterà la situazione anno per anno. 

Questo in sostanza l'aspetto più significativo dell'accordo siglato insieme ai sindacati, con un clima collaborativo che sta definendosi anche per altre realtà cooperative in Toscana.

“Si tratta – ha commentato Andrea Bianchi, Direttore generale di ChiantiBanca – di esodi volontari senza nessun licenziamento e senza traumi, come la Banca aveva detto fin dall’inizio di voler fare. E’ un processo di razionalizzazione responsabile che ChiantiBanca, con una efficace sinergia fra management e dipendenti, sta conducendo per darsi un futuro di banca regionale”. 

Le sedi centrali delle due banche incorporate non sono state mantenute. La trattativa era partita su base regionale, poi le segreterie nazionali dei sindacati del credito hanno chiesto l’avvio della procedura in sede nazionale, primo caso del genere per una vertenza che riguarda una Bcc. 

Una trattativa però fallita e riaperta direttamente in sede locale dopo la completa incorporazione delle due Bcc condotta da ChiantiBanca attraverso con attenzione rivolta in primis alla gestione del personale.

“E’ apparso chiaro – ha proseguito Bianchi – che la richiesta di ChiantiBanca di accedere al Fondo di solidarietà per evitare gli esuberi e consentire nei prossimi anni anche un importante turnover del personale fosse la strada giusta da percorrere. Anche i due incontri che, con il Presidente, abbiamo avuto nei mesi scorsi con i dipendenti hanno confermato una comunanza di intenti tanto più importante in un momento in cui stiamo decidendo lo scorporo dell’attività bancaria. Prospettiva accolta con favore dai dipendenti stessi, perché rappresenta una grande opportunità per il futuro senza impatti occupazionali. La Banca conferma, una volta di più, di voler costruire un progetto serio, concreto, e che darà opportunità sia a chi lavora già in ChiantiBanca sia, perché no, a nuovi assunti”. 

Inoltre è stata disciplinata, con un protocollo separato, una tutela particolare per i dipendenti che non hanno un contratto a tempo indeterminato.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Uno studio toscano ha dimostrato per la prima volta come la valutazione ecografica della congestione polmonare serva a definire il profilo di rischio
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca