Avvisi di garanzia nel mondo del Palio

Sono arrivate le decisioni della giustizia paliesca e ordinaria. Circa un centinaio di contradaioli sono stati raggiunti da avvisi di garanzia

SIENA — I fatti si riferiscono ai fronteggiamenti avvenuti nel corso del Palio 2015.

La giustizia ha inviato avvisi di garanzia ai contradaioli di Onda, Nicchio, Torre e Valdimontone per i fronteggiamenti avvenuti nel dopo Palio del 17 agosto 2015.

Nel post Carriera i contradaioli di Onda e Torre si affrontarono all'imbocco di via Duprè, mentre quelli di Nicchio e Valdimontone nei pressi di palazzo Sansedoni.

Da quanto si apprende gli avvisi sarebbero in totale un centinaio.

Non si sono risparmiati i commenti dei senesi "sconvolti" da queste decisioni ritenute troppo rigide dal momento che vanno ad impattare con una tradizione centenaria di cui nessuno è rimasto mai nè offeso nè coinvolto in maniera così pesante.

"I sani cazzotti" - dicono molti contradaioli- "non hanno niente a che vedere con i fatti di violenza vera e propria. I Magistrati chiudano in fretta questo fascicolo e pensino ai reati veri"

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