Chiocciola e Tremendo, Una per Tutti e niente per gli altri. Con la Piazza del Campo abbastanza colma grazie alla serata prefestiva, va in scena la terza prova. In precedenza la processione in Duomo per la benedizione del palio di Manara.
Agli ordini del mossiere tutte le contrade in ottima forma. La Torre, prima agli steccati, tarda a trovare la posizione e ingolfa la parte alta del canape. In neanche cinque minuti il Drago prova a fiancare e per Ambrosione è subito buona. Ancora una volta la Torre si attarda e parte nelle retrovie, insieme all’Oca anch’essa impressionata dal repentino abbassamento.
Prima a uscire è la Chiocciola che aveva preso il posto della Torre agli steccati, molto bene ancora Stefano Piras su Tottugoddu che parte molto bene anche stasera, probabilmente confermando l’opinione oramai diffusa che sarà proprio l’esordiente a trent’anni Stefano Piras a sedere domani tra gli aquilini nella cena propiziatoria di domani. Pronta anche la Pantera e anche l’Onda che in tre passi di galoppo recupera quanto perso dal canape alto sulle altre contrade.
Al San Martino è ancora Chiocciola con Tremendo deciso a far dare a Una per Tutti il meglio del suo repertorio. La seguono Aquila, Pantera, Onda, Bruco, Oca e Selva. La Chiocciola continua a spingere anche dopo il Casato e il suo galoppo diviene solitario. Solo la Pantera la raggiungerà nell’imminenza del bandierino senza togliergli la vittoria della prova.
Domani si ricomincia con la quarta prova alle 9 con ordine inverso rispetto stasera, cioè Torre di rincorsa e Drago agli steccati. Il resto della mattinata sarà impegnato al Teatro dei Rinnovati con la cerimonia della consegna dei mangia e delle medaglie di riconoscenza cittadina.