Attualità

Tre vite salvate con trapianto di reni e cuore

L'intervento è stato eseguito su tre pazienti, uno umbro, uno toscano e uno marchigiano grazie alla generosità della famiglia di un donatore pisano

Nuova vita per tre persone, grazie ai primi trapianti di cuore e reni eseguiti nel 2018 presso l'Aou Senese, resi possibili dalla generosità della famiglia di un donatore di Pisa

Il cuore, arrivato al policlinico Santa Maria alle Scotte grazie alla collaborazione della polstrada e della misericordia di Siena, è stato impiantato su un paziente umbro affetto da una grave malattia terminale. Nel centro trapianti di cuore dell'Aou Senese, l'unico della Toscana, nel 2017 sono stati effettuati 11 trapianti di cuore e quattro impianti cuori artificiali (Vad). 

I primi due trapianti del 2018 sono stati effettuati su due pazienti, uno toscano e uno marchigiano: "I pazienti - spiega il professor Carmellini, direttore Uoc chirurgia trapianti rene - sono ricoverati nell'area dedicata e stanno reagendo positivamente alle cure".

"Nel 2017 - prosegue Carmellini - abbiamo effettuato 73 trapianti di rene, uno in più rispetto al 2016, in diverse modalità: con espianto da donatore deceduto, da vivente e in modalità cross-over cioè con scambio incrociato tra coppie di donatori". 

"L'attività trapiantologica - conclude il direttore generale dell'Aou Senese, Valter Giovannini - richiede impegno, dedizione e alta specializzazione. Siena è l'unico centro trapianti di cuore e polmone della Toscana e, per il rene, uno dei migliori, grazie alla competenza dei professionisti e anche al loro grande lavoro, con équipe multidisciplinari sempre pronte a rispondere ogni volta che c'è un organo disponibile".