Siena e l'Eroica, un connobio indissolubile e da oggi ancora più stretto. Sì perché l'Eroica entra ufficialmente nel sito www.stradedisiena.it, il portale lanciato dal Comune alcune settimane fa e dedicato al cicloturismo e al turismo outdoor in generale.
L'Eroica è la storica corsa nata 25 anni fa nel Chianti e diventata oggi un vero e proprio valore aggiunto per la promozione del ciclismo, esportata in altri Paesi del mondo attraverso diverse edizioni internazionali, interessa oltre a Siena, i territori della Crete Senesi e della Val d'Orcia fino a Montalcino. Adesso anche la "classica" è completamente fruibile sulla piattaforma Strade di Siena, nella quale gli appassionati potranno trovare, oltre alla traccia dell'itinerario, le strutture ricettive certificate bike friendly, i punti di informazione turistica e le attività a servizio del ciclo turista, come ciclo officine e noleggi bike. Un itinerario di 209 km con un dislivello di 3.891 e pendenze massime anche del 16% da percorrere con bici classiche, oppure da turismo, gravel o MTB.
"Una sinergia, quella tra Comune di Siena ed Eroica - ha dichiarato l’assessore al Turismo Alberto Tirelli - che è solo una parte dell'ampia collaborazione che sta nascendo tra i Comuni della provincia, associazioni di appassionati e aziende del settore, che ha come proprio obiettivo quello della valorizzazione del cicloturismo e del turismo outdoor in generale, anche come volano della futura ripresa economica".
Giancarlo Brocci, ideatore dell’Eroica ha sottolineato come "la segnaletica permanente dell'Eroica ha segnato non solo le strade di un percorso magnifico, in una campagna unica al mondo, ma è servita a mettere sotto tutela le strade bianche e ad indicare una prospettiva di formidabile sviluppo sostenibile per tutte le Terre di Siena".
Come dichiara infatti il Presidente di Eroica Italia SSD Franco Rossi "il progetto del ciclo turismo affonda le proprie radici nei valori che hanno dato vita all’Eroica. Lega questi valori al territorio rivolgendosi a chi decide di affidarsi alla bicicletta per le proprie vacanze. L’indotto che ne deriva sia per le attività ricettive sia di settore è importante e in prospettiva rappresenterà un motore economico significativo. Dal punto di vista della tutela delle strade bianche e del rispetto per l’ambiente il circuito dei percorsi permanenti sarà infatti una garanzia di qualità".