La prima domenica di agosto per molti giostratori aretini coincide con l'appuntamento alla Giostra di Simone che si svolge a Montisi. La manifetsazione cavalleresca prende spunto anche dalla Giostra del Saracino e da moltissimi anni la sfida per la comnquista del Palio è riservata ai soli giostratori di Arezzo.
Come è andata a luglio. Il prologo quest'anno c'è stato il 9 luglio con la 51esima giostra, edizione straordinaria in notturna, e domani ci sarà la possibilità di rivincita per i giostratori usciti sconfitti nell'ultima Giostra quando fu Andrea Vernaccini ad aggiudicarsi la sfida al secondo spareggio contro Adalberto Rauco. Quella di luglio fu una sfida ricca di emozioni con ripetuti colpi di scena che videro Vernaccini e Rauco darsi battaglia all'anello del buratto fino all'ultima carriera. Andrea Vernaccini ebbe la meglio conquistando il dodicesimo Palio per la Contrada Castello in sella a Snappy.
La sfida per il Palio. Ci saranno alcune novità rispetto a luglio e la più importante sarà quella del tempo della carriera che è stato alzato. Con tre successi all'attivo Vernaccini lancia la sfida per fare cappotto a Montisi per scrivere così l'impresa nella storia della manifestazione. A dare battaglia al cavaliere del Castello vedremo sulla lizza Adalberto Rauco che correrà per la Contrada della Piazza, Gabriele Innocenti con i colori della Torre e Elia Taverni che correrà per la contrada di San Martino.
Il programma di domani. Il corteo storico domani prenderà il via alle ore 17 dal paese, alle 18,30 ci sarà l'esibizione di sbandieratori e tamburini poi inizierà la sfida della LII edizione della Giotra di Simone.
I giostratori vittoriosi. Nell'albo d'oro della Giostra di Simone ci sono anche i giostratori che hanno fatto la storia della Giostra del Saracino come Eugenio Vannozzi, Silvano Gamberi, Paolo Parigi, Carlo Veneri, Gabriele Veneri, Carlo Farsetti, Enrico Giusti, Luca Veneri e Enrico Vedovini.