Attualità

I fondi del Pnrr per rifare la scuola

L'edificio delle Medie sarà abbattuto e ricostruito ex novo nel rispetto delle norme antisismiche e del risparmio energetico

Il Comune di Asciano ha visto finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza il progetto per sostituire l'importante polo educativo del paese. Le scuole medie saranno completamente ricostruite nel rispetto delle norme anti sismiche e 

“L’Amministrazione comunale - sottolinea il sindaco Fabrizio Nucci - in coerenza con gli obiettivi di Agenda 2030, ritiene lo sviluppo sostenibile un volano di crescita armonioso pe l’ambiente e il benessere delle persone. In questo contesto, stiamo attuando una transizione ecologica che vuol portare il territorio a lottare contro i cambiamenti climatici e ridurre la produzione di Co2 dell’intero patrimonio edilizio esistente. Abbiamo intrapreso, ormai da qualche anno, un cammino verso uno sviluppo di un turismo lento legato all’uso di mezzi di trasporto ecologici sostenendo la realizzazione di progetti di area per la creazione di piste ciclabili e ciclovie. Il patrimonio edilizio del Comune è ancora da adeguare ma il percorso è iniziato con i musei, proseguito con le scuole, immobili che interessano la fascia più debole della popolazione”.

La struttura della scuola media di Asciano è stata costruita negli anni 70 e tenendo conto delle attuali normative che danno come vita utile quella di 50 anni, avrebbe dovuto essere interessata da un progetto di riqualificazione. A seguito delle valutazioni sismiche effettuate negli anni 2018-19, era emerso che per poter realizzare un intervento di adeguamento sismico, era necessario intervenire in maniera pesante. Con il bando sono stati finanziati 216 edifici sul territorio nazionale, 16 in Toscana, edifici modello con consumo di energia primaria ridotta.

Un lavoro di programmazione amministrativa e progettazione che ha consentito all’Amministrazione comunale di presentare anche altri interventi sui bandi Pnrr e per i quali sono attesi gli esiti: il bando sugli asili nido e scuole dell’infanzia con la proposta di un polo infanzia (0-6), l’avviso sulle mense per l’ampliamento e la riqualificazione della mensa della scuola elementare del capoluogo, il potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola con la riqualificazione energetica dei palazzetti dello sport di Asciano e Arbia.