Attualità

Una serata con Stefano Mancuso grazie a Cesvot

Appuntamento venerdì 21 a Castelnuoo Berardenga per affrontare il tema delle piante con uno dei massimi esperti mondiali

Le piante scelgono, imparano e ricordano. Le piante sviluppano una loro socialità e si muovono senza consumare energia. In sostanza, il mondo vegetale custodisce soluzioni tecnologiche di cui non potremo fare a meno nel nostro futuro. Parola di Stefano Mancuso, scienziato e appassionato divulgatore, venerdì 22 luglio (ore 21:30) sul palco della Certosa di Pontignano, a Castelnuovo Berardenga con “Plant revolution”, un excursus/spettacolo sull’incanto del mondo vegetale.

Ingresso libero, è consigliata la prenotazione via email a info@lostanzonedelleapparizioni.com. La serata è presentata nell’ambito del festival itinerante “Riprendiamoci la scena” promosso da Cesvot, il Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica.

Professore universitario e fondatore della neurobiologia vegetale, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulla natura e l’ambiente. Inserito nelle classifiche dei personaggi destinati a cambiare il mondo, Mancuso cerca di gettare luce sugli aspetti più affascinanti della vita delle piante: i meccanismi, i comportamenti, la difesa, la comunicazione, le strategie di espansione, la resistenza, l’organizzazione, la stessa evoluzione, tutto segue nelle piante una propria via originale e “sostenibile” che non possiamo più permetterci di ignorare.

Riprendiamoci la scena” è curato dall’associazione culturale Lo stanzone delle apparizioni, con la direzione artistica di Matteo Marsan e Daniela Morozzi, che presenta tutte le serate. La rassegna ha come filo conduttore temi quali ambiente, difesa dei diritti, integrazione, salute, terza età.