"Il Partito democratico non sa operare scelte migliori che nominare come responsabile nazionale Anci per la gestione delle politiche del territorio un indagato per anomalie urbanistiche. Non c'era nessuno più adatto a ricoprire quel ruolo? - scrivono in una nota Giovanni Donzelli e Gianni Martinucci - Affidare l'incarico a Valentini, prima ancora che si venga a conoscenza dell'esito delle indagini della procura di Siena, conclusesi proprio nei giorni scorsi, è inaccettabile, una forzatura sotto gli occhi di tutti - sottolineano gli esponenti di Fratelli d'Italia - il Pd dimostra ancora una volta di gestire i ruoli di potere con una disinvoltura imbarazzante. Ancor più grave è il fatto che in questo caso si tratti persino di un ruolo istituzionale com'è quello dell'associazione dei comuni d'Italia. Abbiamo fiducia nel ruolo della magistratura - concludono Donzelli e Martinucci - questo però, a prescindere dall'esito delle indagini, non ci impedisce di affermare l'inopportunità politica di nominare Valentini in quel ruolo".