Attualità

Le lavoratrici delle pulizie contro Poste

Presidio in centro a Firenze per protestare contro i continui ritardi negli stipendi. Coinvolte le dipendenti di Siena, Lucca, Massa e Grosseto

La pazienza è finita. Lo hanno detto chiaro e tondo le lavoratrici che si occupano in appalto delle pulizie di molti uffici postali di Poste Italiane in Toscana, tra Siena, Lucca, Massa e Grosseto, che stamattina hanno dato vita a una protesta davanti alla sede di via Pellicceria, in pieno centro storico. 

In tutto sono circa 200 le persone coinvolte che, oltre ai ritardi nei pagamenti, lamentano il mancato pagamento dei rimborsi chilometrici e gli errori negli assegni familiari.

Il presidio è stato organizzato insieme ai sindacati Filcams Cgil e Fisascat Cisl e si è concluso con la proclamazione di due giorni di sciopero per chiedere, dicono le lavoratrici, il rispetto degli accordi e un vero controllo sulla corretta gestione degli appalti da parte di Poste Italiane.