Lavoro

Tremila persone agli attivi Cgil, Cisl e Uil

Le assemblea si sono svolte a Firenze, Siena e Lucca per chiedere a governo e parlamento di cambiare la legge di bilancio

Tremila persone hanno partecipato agli attivi unitari di Firenze, Lucca e Siena organizzati da Cgil, Cisl e Uil per chiedere a governo e parlamento di cambiare la legge di bilancio, dedicando più attenzione e risorse per giovani, pensioni, occupazione, sanità, sociale e contratti. 

Le assemblee si sono svolte nell'ambito di una mobilitazione nazionale che andrà avanti fino a metà novembre, in Toscana come nel resto d’Italia. 

Sui palchi si sono succeduti gli interventi di lavoratori, pensionati e giovani che fanno i conti con un mercato del lavoro che, a loro in particolare, offre per lo più contratti non stabili. 

A Firenze l’incontro, presieduto dal segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, si è svolto al PalAffari ed è stato concluso dal segretario nazionale della Uil, Domenico Proietti

A Lucca l’assemblea si è tenuta al Polo Fiere e Congressi, con la segretaria generale Cgil Toscana, Dalida Angelini e il segretario nazionale Cisl Maurizio Petriccioli

A Siena l’appuntamento era fissato invece al PalaGiannelli di viale Sclavo ed ha visto la partecipazione del segretario organizzativo della Uil Toscana, Arturo Papini e del segretario nazionale della Cgil, Roberto Ghiselli

Anche dalla Toscana Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto maggiori risorse per l’occupazione giovanile e per gli ammortizzatori sociali; il congelamento dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita; un meccanismo per costruire pensioni dignitose per i giovani con lavori discontinui; una riduzione dei requisiti per l’accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l’adeguamento delle pensioni attuali; la copertura finanziaria per i contratti del pubblico impiego; maggiori risorse per la sanità e la non autosufficienza. 

“Ne abbiamo discusso per settimane ai tavoli di confronto con il governo - hanno dichiarato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil - Ora l'esecutivo deve tenere conto anche delle nostre richieste.”