Attualità

Gli alberi ci sono, i bambini no

Venticinque piante messe a dimora nel parco di Costalpino ma la zona rossa costringe i più piccoli a restare a casa

Zona rossa, tutto (o quasi) off limits. Annullate iniziative, saltati eventi, rinviate manifestazioni. Uno status quo che genera situazioni paradossali, anche se in questo tempo bisogna fare di necessità virtù. E’ il caso del progetto “Un albero per ogni nato”, che proprio in questi giorni avrebbe dovuto essere celebrato con l’inaugurazione ufficiale di 25 nuove piante nel parco di Costalpino messe a dimora dall’amministrazione comunale. 

La data era il 21 novembre e l’occasione è la Giornata mondiale degli alberi: tutto programmato con i bambini delle scuole a far festa e a tagliare il nastro nel parco cittadino. Niente da fare, la restrizioni della zona rossa dicono che non si può fare. 

Il paradosso è che gli alberi ci sono, i bambini no.

All’assessore alle Aree Verdi e Ambiente Silvia Buzzichelli non resta altro che annunciare: “Il tradizionale appuntamento per la cerimonia “Un albero per ogni nato” si terrà non appena saranno allentate le restrizioni dettate dalla pandemia, ma per il 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, l’amministrazione ha, comunque, provveduto a piantare 25 arbusti di varie essenze nel parco di Costalpino”.

L’area scelta quest’anno e dotata dallo scorso ottobre di un nuovo impianto di illuminazione per la sicurezza degli abitanti del quartiere, ha ampliato il suo polmone verde offrendo ai cittadini un contesto migliore dove vivere all’aperto il tempo libero. Tutto rinviato, dunque, in attesa che la Toscana si tinga di un nuovo colore.