Nella classifica, Siena è seconda in assoluto a pari merito con l’Università di Camerino, e seconda tra i medi atenei dopo Trento e davanti a Sassari.
L'indagine condotta è basata sulla valutazione delle strutture, come aule, biblioteche, laboratori scientifici; la comunicazione e servizi digitali; l’Internazionalizzazione, ovvero numero di iscritti stranieri e partecipazione a programmi e scambi internazionali; i servizi, come alloggi, mense e borse di studio, erogati anche in collaborazione con l’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario.
“Siamo molto soddisfatti di essere anche quest’anno ai vertici della classifica pubblicata da Repubblica – ha dichiarato il rettore Angelo Riccaboni commentando la notizia -. Il nostro Ateneo riesce a mantenere da anni livelli di eccellenza nella didattica, nella ricerca e nell’efficienza dei servizi, sviluppando anche numerosi progetti innovativi, fondamentali per il nostro futuro.
Tra questi, vorrei citare i rapporti con le imprese, i nuovi contratti di apprendistato, gli stage, l’orientamento all’imprenditorialità per gli studenti e i neo laureati. Come innovazioni nel campo della didattica, citerei sicuramente la forte spinta all’internazionalizzazione. E le tante iniziative che già prendono corpo al Santa Chiara Lab, il centro dell’Ateneo che promuove innovazione, creatività, sviluppo delle cosiddette soft skills, multidisciplinarietà e capacità imprenditoriale”.