Attualità

L'università condanna la guerra in Ucraina

Il Cda esprime la propria contrarietà all'azione bellica intrapresa dalla Russia. Preoccupazione per colleghi professori e studenti

Il Consiglio di Amministrazione esprime la propria condanna per le operazioni militari che si stanno svolgendo in Ucraina. “L'ateneo ripudia con decisione l’uso delle armi e della violenza quali strumenti di risoluzione di ogni controversia internazionale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 11 della Costituzione della Repubblica Italiana”.

Sul fronte prettamente universitario, l'università esprime la propria preoccupazione “per il regolare svolgimento delle attività accademiche nelle università ucraine, rendendosi disponibile a fornire supporto a studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori che avessero difficoltà a proseguire il proprio percorso di formazione o a continuare la propria attività di ricerca.

Un'azione ritenuta lesiva di ogni diritto internazionale e umanitario di cui l'ateneo è sempre stato portare e divulgatore grazie agli studi portati avanti da professori ricercatori e studenti”.