Attualità

Cantine aperte, un evento con Casato Prime Donne

Un fine settimana all'insegna delle degustazioni di prestigio nella rassegna nazionale che permette di visitare decine di aziende vinicole

Un fine settimana all’insegna del buon vino e panorami mozzafiato: è quello che attende i wine lovers che sceglieranno Montalcino per trascorrere il weekend di Cantine Aperte, il 28 e 29 maggio prossimi. La destinazione ideale è il Casato Prime Donne di Donatella Cinelli Colombini, ovvero proprio colei che nel 1993 ha ideato per la prima volta l’evento dedicato al turismo in cantina, il quale attrae in ogni occasione moltissimi visitatori, dai neofiti alle prime armi con il vino, fino agli esperti appassionati. Ed è proprio per venire incontro alle esigenze di tutti, che per la cantina di Montalcino, Donatella Cinelli Colombini ha studiato un programma con 3 proposte diverse, tutte molto intriganti e inconsuete, che hanno in comune visite in vigna e in cantina, aneddoti e tasting.

Si parte sabato 28 maggio con la Brunello Experience a partire dalle 16, dove protagonisti assoluti sono gli assaggi itineranti di Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino e Brunello Riserva, accompagnati da visite nei luoghi in cui avviene la vinificazione e la maturazione in botte, i vigneti biologici di Sangiovese e le installazioni artistiche come il calendario del Brunello con le stelle di ogni annata, il Modernacolo creato per Carla Fendi o la cornice per farsi i selfie davanti ai vigneti. Nella tinaia, in particolare, una proiezione di immagini e suoni trasporta il visitatore nello spirito del borgo di Montalcino creando effetti di grande suggestione.

Domenica 29 maggio, sono ben due gli eventi in programma al Casato Prime Donne. Il primo, alle ore 12 è una Degustazione Enomusicale itinerante di quattro vini tra cui il Brunello, abbinati ad altrettanti brani musicali selezionati appositamente dal musicista e sommelier Igor Vazzaz. Adatta per chi cerca un’esperienza nuova con il vino, la degustazione si snoda in quattro suggestivi ambienti della cantina: l’ingresso, la tinaia, la bottaia e la sala da degustazione dove insieme al passito si assaggiano i tradizionali dolcetti senesi, così come il Chianti Superiore è servito insieme al cacio pecorino. Nella stessa giornata, ma alle ore 16, va in scena invece la Sangiovese Special, un’esperienza per chi si avvicina al mondo del Brunello con la voglia di saperne di più, attraverso una visita in vigna e in cantina, aneddoti e assaggi del futuro Brunello direttamente dalla botte. A questa, si aggiungono poi le degustazioni del Rosso di Montalcino 2019 accompagnato da pane e formaggio pecorino e del Brunello di Montalcino 2017.

Tutte le attività sono esclusivamente su prenotazione, fino ad un massimo di 25 persone ciascuna, per garantire la massima sicurezza a tutti i partecipanti e un sufficiente distanziamento interpersonale. Un appuntamento che torna a splendere dopo due anni complessi per il settore, ma che adesso vede un discreto rilancio.