Nell'incontro con i giornalisti questa mattina il Presidente di Fondazione Mps ha espresso forti preoccupazioni sul futuro dell'istituto di credito senese.
Il partner che potrebbe subentrare subisce, secondo Clarich, un problema di attrattivita' del paese, qualche incertezza sulle regole.
Era infatti stata anche richiesta una sospensione del Bail-in, poi e' stato detto di no. Bail-in- e' istituto importante per responsabilizzare anche gli investitori delle singole banche.
Ma sulle strategie di vendita o di aggregazione, ha detto Clarich, lasciamo lavorare il management anche con i suoi consulenti.
Il titolo Mps intanto subisce un forte ribasso in questi giorni, dato dovuto a molti fattori che non riguardano soltanto le vicende senesi, ma vanno a configurarsi in un panorama più ampio della finanza internazionale.
Le nuove regole della Bce sulla risoluzione delle crisi bancarie peserebbero un ruolo determinante. E anche a livello europeo si percepisce qualche difficolta' sulla riduzione del debito dello stato, mentre certe riforme sono un po' rallentate. Nei riguardi dell'Italia, poi, ci sono ancora dubbi sulla sua reale capacita' di ripartire con l'economia.