Cultura

Tanti eventi per affrontare il tema della sordità

Due mostre e uno spettacolo per porre l'accento su questa disabilità ed evidenziare la capacità di esprimersi con l'arte

Una doppia mostra fotografica per raccontare la cultura sorda: quella che si apre questo sabato al Museo Archeologico di Murlo è la tappa importante di un progetto che vede da tempo la Fondazione Musei Senesi coinvolta sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione.

Proprio alla cultura sorda è infatti dedicato “Deaf Museums”, il progetto europeo più ampio in cui questo evento si inserisce e a cui Fms partecipa dal 2020, che ha l’obiettivo di conservare, sostenere e valorizzare il patrimonio culturale e storico delle comunità sorde di ogni Paese, attraverso uno sguardo sul passato ma anche un’attualizzazione e interpretazione del presente.

La mostra di Murlo, visibile fino al 9 ottobre, si muove su due linee parallele e presenta soltanto scatti realizzati da persone sorde. Da un lato la personale di Daniele Le Rose, fotografo di calibro internazionale e coordinatore del percorso espositivo, intitolata “Prospettive emotive attraverso gli occhi - Emotional Perspective Through The Eyes”:le sue composizioni in bianco e nero combinano linee, curve e contrasti, cercando l'invisibile in scene ordinarie e innescando nell’osservatore una relazione rispetto alle proprie esperienze personali. 

Dall’altro, la mostra collettiva “Sguardi sordi: panorama in Lingua dei Segni - Deaf Eyes: Landscaping Sign Language” che riunisce le opere di sei fotografi e fotoamatori sordi di tutta Italia, selezionati attraverso un bando promosso da Fms nel mese scorso. 

In stretta correlazione con l’iniziativa di Murlo e nella cornice del medesimo progetto Deaf Museums,inoltre, venerdì 29 aprile alle 18, la Siena School for Liberal Arts presenta la performance “Il segno della memoria” negli spazi dell’ex Istituto Tommaso Pendola, a Siena, dove si sono formate generazioni di sordi di tutto il territorio.

Una serie di eventi che vogliono accendere i riflettori sulle persone affette da sordità, evidenziandone le loro capacità artistiche e sensoriali. Capacità che permettono loro di vivere serenamente e liberamente e di superare il loro gap uditivo.