E' stato istituito l'Osservatorio di monitoraggio regionale sui servizi di Sei Toscana. Un modo per misurare la qualità dei servizi erogati, valutare il grado di soddisfazione degli utenti e individuare eventuali correzioni. È l'obiettivo dell'osservatorio che Difensore civico regionale e Sei Toscana attiveranno entro il 2020.
L'accordo, siglato tra l’Ad di Sei Toscana, Marco Mairaghi e il Difensore Civico regionale della Toscana, Sandro Vannini, è riferito in particolare alle attività di customer care rivolte ai cittadini-utenti del servizio e riguarda i Comuni dell’ATO Toscana Sud.
L'Osservatorio avrà la sua sede presso gli uffici del Difensore Civico regionale a Firenze che redigerà annualmente un report di sintesi.
La collaborazione siglata riguarderà anche gli adempimenti previsti dalle recenti disposizioni in tema di trasparenza e controllo previsti dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) sia per l’erogazione dei servizi che per le attività di riscossione della tariffa.
A indicare le coordinate dell'iniziativa lo stesso Difensore civico regionale, Sandro Vannini: "Abbiamo già siglato altre convenzioni analoghe, ma questa è la prima nella Toscana meridionale. L’osservatorio è finalizzato alla verifica dei servizi erogati dalla società Sei Toscana e alle possibili azioni correttive, massimizzando le esigenze degli utenti e riducendo al minimo le situazioni di contenzioso".
“Intendiamo porre l’attenzione verso l’utenza al centro dell’azione di Sei Toscana – ha spiegato Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana – che in qualità di gestore di un servizio pubblico essenziale è chiamata ad operare anche come volano di crescita della qualità della vita dei cittadini che risiedono nella Toscana del Sud. La collaborazione con il Difensore civico regionale ci gratifica”.