Si è svolta ieri una esercitazione organizzata dal Comune in collaborazione con Anci Toscana e Regione Toscana sull’uso dei droni per l’acquisizione di immagini tridimensionali, ortofotomappe georeferenziate e modelli digitali del terreno, nell'ambito del progetto di sperimentazione della piattaforma di fotogrammetria regionale.
Il responsabile della protezione civile e disaster manager del Comune di Radda, Carlo Gagliardi, ha evidenziato come il progetto sia a pieno titolo un obiettivo prioritario nel percorso di digitalizzazione dell’Ente voluto dall’Amministrazione comunale. Il Comune ha investito sia nella dotazione di velivoli particolarmente evoluti, sia nella formazione del personale. Ad oggi il mezzo aereo a pilotaggio remoto in dotazione al Comune può svolgere missioni sia di mappatura del territorio che essere un importante ausilio in varie attività di protezione civile.
Grazie al supporto fornito da Anci e Regione Toscana, oggi si sono svolte attività di rilievo fotogrammetrico in un’area di territorio comunale. Sono intervenuti, oltre a Radda anche Piombino e Seravezza, pianificando e realizzando voli con diversi modelli di quadricottero- Il sindaco Pier Paolo Mugnaini, ha voluto assicurare la sua presenza all’evento, apprezzando le potenzialità del mezzo aereo a pilotaggio remoto.
Oltre a Radda sono già 18 le amministrazioni toscane che hanno aderito al “Progetto di Piattaforma Fotogrammetrica Toscana” a soli tre mesi dall’avvio ufficiale avvenuto a dicembre scorso e che vede la sua utilità sia a supporto delle attività ordinarie che di emergenza.
L’integrazione fra droni, piattaforma di elaborazione consegnerà un sistema accessibile a tutte le pubbliche Amministrazioni del territorio, capace di ottimizzare tempi e costi di rilievi diventati ormai esigenza quotidiana per molte attività degli uffici comunali.