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​Road map per uscire dal Covid

Al Festival della Salute l’assessore regionale alla sanità Bezzini indica tre priorità

Tre priorità per il dopo-Covid. Al Festival della Salute, l’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini indica la road map della Regione: “Stiamo monitorando il sistema sanitario per proteggere per primi gli operatori negli ospedali. Stiamo cercando una collaborazione con le strutture private e creando cuscinetti di sicurezza perché è nostro dovere stimare le soluzioni peggiori”. 

Ad oggi la parte più impegnativa della macchina sanitaria è il tracciamento dei contagi “che fa capo a tre centrali con cinquecento persone. Stiamo anche evolvendo l’idea degli alberghi sanitari, implementando l’assistenza per far modo che ci siano spazi di cura intermedi che possano velocizzare il turn over negli ospedali”. 

Le cose da fare nella fase acuta della pandemia e quando la curva si appiattirà, sono contenute nel “piano degli investimenti, già varato dalla Regione, che comporta interventi per svariati milioni nelle principali strutture e nei vari presidi dell’intera rete sanitaria toscana”. 

Un’attenzione particolare è rivolta al potenziamento della prevenzione. Bezzini cita “le Case della salute, rafforzando il ruolo della medicina territoriale. In questa fase contiamo anche di metter mano all’apparato normativo, facendo dei tagli che diano più spazio ai territori. Il presidente Giani ha promesso gli Stati Generali della Sanità e appena ci sarà modo di organizzare eventi di certo li faremo”. 

La terza priorità si chiama innovazione tecnologica: dalle apps “che favoriscono il lavoro degli operatori sanitari” alla telemedicina che rappresenta un modo per far fronte e presidio alle esigenze delle zone più rurali. Il nostro scopo è che queste tecnologie non siano più per un ristretto numero di persone, ma diventino un accesso semplice per la grande massa”.