Attualità

La scuola dell'infanzia delle Scotte in Parlamento

Arriva alla Camera la discussione sulla chiusura degli spazi didattici. L'interrogazione è stata presentata ​dai deputati del PD Cenni e Dallai

Indirizzata al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute l'interrogazione vuole far luce su quanto appreso nei giorni scorsi circa l'approvazione del piano regionale di programmazione dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2016/2017 che avrebbe soppresso la sezione dell'infanzia della scuola ospedaliera di Siena.

"Gli spazi didattici multifunzionali dislocati presso i reparti di pediatria e neuropsichiatria infantile sono una vera e propria scuola in ospedale - ha spiegato l'onorevole Susanna Cenni - che garantisce ai bambini e ragazzi ricoverati, dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, il diritto al gioco, allo studio, alla socializzazione, offrendo la possibilità di giocare, divertirsi e lavorare in maniera adeguata alla loro età e condizione di salute (secondo quanto disposto dalla Carta dei diritti dei bambini e delle bambine in ospedale dell'Unesco)

Le lezioni infatti vengono proposte con differenti modalità in base all'età, al tipo di reparto e alla patologia, a piccoli gruppi o individualmente, negli spazi didattici preposti.

E anche il sindaco di Siena Bruno Valentini è intervenuto parlando di una decisione «inaccettabile» che penalizza «i piccoli pazienti costretti a stare lontani dalla scuola. Faremo tutto quanto possibile per difendere i diritti dei bambini malati e la serenità delle loro famiglie» 

I due deputati senesi alla Camera hanno chiesto, qualora l'ipotesi della chiusura fosse confermata,quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, intenda assumere il Governo nel rispetto dell'autonomia scolastica delle regioni, per contribuire ad assicurare ai piccoli pazienti ricoverati "la possibilità di giocare, divertirsi e lavorare in maniera adeguata alla loro età e condizione di salute".