Politica

Sel Siena:"Profumo, grazie di che?"

Il circolo Sel di Siena commenta l'addio di Profumo a MPS

"Profumo lascia il suo incarico in  BANCA MONTE PASCHI SIENA  in anticipo, anche se annunciato già da tempo. Come prassi vuole in queste occasioni, si sprecano i grazie. Naturalmente non sono dei grazie sinceri, sono dei grazie formali,  dovuti da chi per tre anni non ha mai saputo interloquire alla pari con lui e stiamo parlando di tutto il ceto politico e dirigente di Siena che già da anni ha rinunciato al proprio ruolo per affidarlo non si sa a chi.

Premesso che si può valutare solo ciò che è successo e che quindi non si può valutare quello che sarebbe potuto succedere, ci chiediamo: grazie di che?

Grazie per aver elaborato diversi e improbabili piani industriali in tre anni realizzando solo un cospicuo taglio del personale, delle filiali e di asset patrimoniali?

Grazie per aver divorato e sperperato miliardi di aumenti di capitale senza mai aver raggiunto la redditività promessa ?

Grazie per aver estromesso un migliaio di lavoratori  dalla banca parcheggiandoli in una azienda creata ad hoc?

Grazie per aver con molta tenacia tentato di annientare la presenza del territorio senese nella banca riuscendo solo (sic!)  a ridurla ad un 1,5%?

Grazie per aver reso la banca contendibile a tal punto che la si può esportare in un qualsiasi altro  territorio?

Grazie per aver punito molto pesantemente i piccoli azionisti e la Fondazione con gli aumenti effettuati con la tecnica prima dell’accorpamento delle azioni e poi con l’aumento di capitale?

Grazie per aver sottratto al territorio centinaia di milioni sia sotto forma di redditi sia sotto forma di capitale economico e  sociale?

Grazie per aver coinvolto le istituzioni senesi ed aver dialogato con la città mettendola al corrente delle valutazioni e delle scelte di volta in volta prese?

Naturalmente a fronte di tanti disastri (inevitabili?)  non c’è proprio niente da ringraziare, c’è solo da prendere atto che il suo ruolo era un altro e l’ha svolto, ottenendone, alla fine, vantaggi concreti a dispetto della rinuncia al compenso , così mediaticamente annunciata,  per far intendere che era arrivato il “salvatore” del MPS quando in realtà ne è stato il certificatore dell’affossamento (insieme ad altri incapaci come lui..)) e forse il salvatore delle responsabilità di altri ( CHE HANNO COMPIUTO ANCHE AZIONI ILLECITE A PROPRIO VANTAGGIO)  mai perseguite  PENALMENTE con convinzione".

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ CIRCOLO DI SIENA