Cronaca

Noto imprenditore condannato dalla Corte dei Conti

Aldo Berlinguer aveva fondato una società di consulenza con sede a Siena poi spostata in Sardegna dove aveva acquistato, con fondi pubblici, una villa

Aldo Berlinguer è molto conosciuto a Siena: rampollo della dinastia  Berlinguer, figlio dell’ex rettore dell’Università senese, nominato nel 2002 nel  consiglio di amministrazione dell’aeroporto di Siena fino al 2007, nel cda anche di Mps e di Banca Antonveneta.

E' arrivata la notizia della condanna da parte della Corte dei Conti al risarcimento di 819 mila euro in favore del Ministero dello sviluppo economico, ritenendo l'imprenditore “l’ideatore” e “il filo conduttore” di un “vicenda illecita” sfociata nella “indebita erogazione di un finanziamento ministeriale”.

Berlinguer aveva infatti fondato una società di consulenza, la Slc Service, che avrebbe dovuto avere sede a Siena, inizialmente, e poi trasferita in Sardegna. Una società di fatto mai operativa ma che aveva beneficiato di contributi pubblici erogati dal Ministero dello sviluppo economico perchè in Sardegna appunto la società sarebbe cresciuta in una zona depressa.

Non solo, Berlinguer aveva comprato e ristrutturato, sempre con fondi pubblici, una villa che sarebbe dovuta essere la sede di suddetta società e che poi è diventata sua abitazione.

Nella causa penale il Tribunale di Siena ha dichiarato la prescrizione del reato di “truffa aggravata per conseguire erogazioni pubbliche”.