Attualità

Aperto il bando per il progetto "Nidi gratis"

Si tratta di un'iniziativa regionale per sostenere le famiglie e permettere di poter portare i figli anche nelle scuole private accreditate

Il Comune di Siena aderisce al progetto “Nidi Gratis” promosso dalla regione Toscana per l’anno educativo 2023/2024. Attraverso la pubblicazione di un avviso pubblico, l’Amministrazione comunale potrà individuare i gestori di servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) privati accreditati, ubicati nel Comune di Siena, interessati all’adesione al progetto regionale “misura Nidi Gratis”. 

“Si tratta – spiega l’assessore ai servizi all’infanzia Paolo Benini – di uno strumento utile per venire incontro alle esigenze delle famiglie per un servizio socio-educativo fondamentale, teso a favorire la crescita psico-fisica e la socializzazione del bambino nei primi tre anni di vita, nonché a facilitare l’inserimento sociale e lavorativo dei genitori. Per questo il Comune di Siena ha immediatamente aderito all’iniziativa, ottemperando a tutti i provvedimenti previsti a livello regionale”.

I legali rappresentanti interessati potranno aderire all’avviso pubblico (disponibile sul sito internet del Comune di Siena httos://www.comune.siena.it/node/1550) compilando la domanda di adesione, corredata dall’atto unilaterale di impegno, al seguente link: https://www.comune.siena.it/node/1550 inviandolo al servizio istruzione, tramite Pec (comune.siena@postacert.toscana.it) entro la data del 29 marzo. Per ulteriori informazioni asili@comune.siena.it.

La Regione Toscana ha introdotto, grazie al contributo del Fondo Sociale Europeo, la gratuità dei nidi di infanzia per una vasta platea di beneficiari. L’obiettivo è di coniugare l’elevata qualità dei servizi educativi regionali per l’infanzia con la più ampia accessibilità da parte delle famiglie. I nuclei familiari con bambini e bambine residenti in Toscana, fino a 3 anni, con Isee fino a 35.000 euro. Lo sconto regionale si applica alle famiglie a cui viene assegnato, per la quota che eccede il contributo rimborsabile da Inps, fino ad un massimo di euro 527,27 per ciascuna mensilità (per un massimo di 11 mensilità complessive) da settembre 2023 a luglio 2024.