Attualità

L'Arma si schiera a difesa delle donne

I Carabinieri in occasione della giornata contro la violenza di genere esprimono la loro vicinanza a tutte coloro che ne sono vittime

Il compito delle forze dell'ordine è quello di proteggere i cittadini. Per questo i Carabinieri si schierano al fianco delle donne vittime di violenza. Sempre maggiore è l’impegno che anno dopo anno l’Arma pone nel contrasto a tutti quei comportamenti, invitando a denunciare. 

L’obiettivo è quello di diminuire il numero dei reati sommersi, difficilmente individuabili. Tale fenomeno, aggravatosi nel periodo di convivenza forzata, conseguente alla diffusione del Covid, è stato definito dalle Nazioni Unite una seconda "pandemia nell’ombra".

Tra i vari supporti forniti la preparazione degli uomini e delle donne in divisa che dispongono delle conoscenze specifiche per affrontare questi temi. che hanno consentito di formare oltre 400 militari. Altro progetto fattivo avviato è quello con Soroptimist International d’Italia, denominato "Una stanza tutta per sé", consistente nell’allestimento, all’interno di caserme di locali idonei all’ascolto protetto di donne vittime di violenza. Un progetto che ha consentito di allestire ad oggi circa 150 stanze su tutto il territorio nazionale che permettono ogni giorno di accogliere in un ambiente confortevole e meno “istituzionale” le vittime di abusi. 

Insieme alle altre forze dell'ordine è in atto la creazione di un database per le indagini nei casi di violenza, per agire più rapidamente. Inoltre sono stati stipulati accordi con l'Ordine degli psicologi e altre associazioni a difesa delle donne. 

In questo quadro il numero degli interventi nel corso del 2021 sono cresciuti portando ad un dato di arresti superiore a quello del 2020, un sintomo della persistenza del problema, ma anche un segno che il maggior numero di denunce fa venire alla luce più episodi. Un quadro che dimostra come giornate come quella odierna devono proseguire ed accentuare la loro azione.