Attualità

Asili, in arrivo fondi per accedere ai privati

Finanziamento rivolto alle famiglie che non hanno avuto accesso alle scuole comunali, potranno così mandare i figli a quelli paritari

La giunta comunale ha approvato la delibera per l’erogazione di un contributo rivolto alle famiglie che hanno problemi con le graduatorie per accedere agli asili nido.  E' rivolto a tutti i genitori di minori dai tre ai trentasei mesi in lista d’attesa, da utilizzare negli otto asili privati accreditati e quindi convenzionati con l’ente.

“Un’efficacia risposta per coloro che sono rimasti senza struttura educativa - ha spiegato l’assessore all’Istruzione Paolo Benini – che si inserisce nel progetto regionale finalizzato al sostegno dell’accoglienza dei bambini e legato al ‘Fondo per lo sviluppo e la coesione’ (Fsc). Il nostro intento è quello di sostenere concretamente quei genitori lavorati costretti a ricorre, sempre più, ad aiuti esterni come l’asilo perché privi di una rete familiari vicina e reale. Una fotografia che dimostra l’importanza dei servizi all’infanzia, della loro qualità e il ruolo che la scuola ha anche da piccoli”.

Modalità e requisiti di ammissibilità. I contributi, vincolati al progetto e all’effettiva erogazione delle risorse disponibili che verranno assegnate al Comune, potranno essere richiesti “per prestazioni agevolate rivolte a minorenni” soltanto da chi è in possesso di un Isee non superiore a 50 mila euro e verranno assegnati, sino ad esaurimento e seguendo l’ordine di graduatoria della lista d’attesa dello scorso 14 settembre. 

Tale contributo è, inoltre, cumulabile con il bonus asilo nido dell’Inps o con altri assegnati per lo stesso scopo, nella misura massima sostenuta complessivamente dalla famiglia. L’effettiva frequenza del bambino: uguale o superiore ai 5 giorni al mese, è infine, un altro requisito necessario per poter accedere al sostegno economico.