“Quello avvenuto è un passaggio decisivo, che confidiamo entrerà nella lunga e gloriosa storia del Monte dei Paschi di Siena come il momento di svolta nel percorso di salvezza e rilancio della più antica banca del mondo”. È il commento di Palazzo Pubblico alla notizia dell’approvazione, da parte dell’assemblea di Mps, dell’aumento di capitale da 2.5 miliardi di euro, che sarà in parte finanziato dal Tesoro e in parte dal mercato.
L’aumento di capitale che è stato approvato ieri è cruciale per finanziare un piano industriale e di rilancio infondendo fiducia alle Istituzioni senesi. La città chiede che la banca possa tornare ad operare in modo attivo e moderno con procedure e attività snelle e funzionali.
"Guardiamo con fiducia e rinnovato ottimismo ai prossimi passaggi del piano industriale, anche perché vi troviamo rispecchiate le richieste che gli enti locali avevano sempre fatto: tutela del marchio e della senesità, centralità del territorio, valorizzazione delle competenze interne”. concludono dal Comune.