Attualità

Banco Bpm corre in aiuto della Caritas

L'istituto bancario ha donato la cifra necessaria ad acquistare una pompa di calore per il centro accoglienza diurno di via Mascagni

Un importante gesto di solidarietà e vicinanza al mondo del volontariato. Grazie al contributo di Banco Bpm, la Caritas diocesana di Siena Colle di Val D'Elsa-Montalcino prosegue nell'opera di ammodernamento e potenziamento dei locali di Via Mascagni utilizzati ormai da oltre due anni per l'accoglienza e il sostegno alle persone arrivate dal Pakistan che sono senza fissa dimora.

Attraverso la donazione della banca, infatti, è stata acquistata una pompa di calore, un macchinario che ha permesso di scaldare gli ambienti d'inverno e refrigerarli durante l'estate. In questa sede operativa, nel cuore della città, la Caritas diocesana garantisce il servizio della mensa, il centro diurno per persone senza fissa dimora, l'ambulatorio medico e anche un dormitorio.

"Un segno importante di attenzione a chi è in difficoltà ed è fragile - spiega il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val D'Elsa-Montalcino - che ci permette di offrire un'accoglienza di maggiore qualità. Cerchiamo di dare anche noi il nostro contributo per offrire una risposta adeguata nell'accompagnamento e nel sostegno delle persone che arrivano sul nostro territorio da altri paesi, ma senza una vera e propria alleanza trasversale tra istituzioni, chiesa, associazioni ed anche istituti bancari potremo dare solo risposte parziali".

"L'impegno a fianco delle tante Caritas locali che operano qui in Toscana non è nuovo per la banca che negli ultimi anni, soprattutto nei momenti di emergenza sociale, ha intensificato la propria attività solidale. - ricorda Adelmo Lelli, responsabile Direzione Tirrenica di Banco Bpm - Stiamo infatti sostenendo differenti progetti - anche semplici, ma tutti utili e valevoli come questo - in diverse diocesi perché crediamo che il supporto al territorio e alla comunità passi anche dalla solidarietà".