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Bce: Schulz, basta critiche va rafforzata

 Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulle ultime misure prese da Mario Draghi. 

"Come presidente di un'istituzione europea non posso commentare misure specifiche, però, chiaramente, questo dibattito punta alla mancanza di una governance economica forte e una mancanza di coordinamento relativo al mercato del lavoro, al coordinamento finanziario. Quello che dobbiamo fare a livello europeo non è criticare la Bce ma rafforzare la nostra governance".

"Il presidente della Bce Draghi - ha esordito Schulz - agisce in totale indipendenza ma anche l'azione della Bce può essere discussa dal sistema politico e questo Draghi lo sa". "Ognuno - ha chiarito Schulz - è libero di giudicare come vuole la posizione della Bce".

Alla cerimonia di consegna della laurea honirs causa in comunicazione linguistica al presidente del Parlamento europeo è intervenuto anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che ha dichiarato:  Martin Schulz ha descritto un'Europa che somiglia sempre piu' a una stanza piena di sordi che si urlano nelle orecchie. "Purtroppo e' cosi'", sottolinea Enrico Rossi, governatore della Regione Toscana, a margine del conferimento della Laurea honoris causa in Scienze linguistiche e comunicazione interculturale consegnata al presidente del Parlamento europeo dall'Universita' per stranieri di Siena. "E' un'Europa- continua- molto legata ai governi, ai capi di stato, che fanno riunioni magari spesso sono inconcludenti, come molte volte denuncia anche Renzi". L'Europa invece, sottolinea Rossi, "ha un Parlamento a cui bisogna conferire una serie di poteri. Uno su tutti, evidentemente, e' questo della sicurezza. La denuncia piu' forte che ha fatto Schulz e' relativa al fatto che oggi, nonostante ci sia una minaccia pesantissima da parte del terrorismo, gli Stati non si scambino ancora in maniera adeguato le informazioni. Mi domando- conclude Rossi- quanto si dovra' ancora aspettare perche' i cittadini europei possano sentirsi piu' sicuri".