Attualità

Bonus viaggi, ampliata la rosa dei beneficiari

L'iniziativa di trasporto convenzionato con taxi ed Ncc si allarga ai volontari e agli assistenti che si occupano delle cure ai pazienti

Comune di Siena e volontariato ancora schierati a favore della propria comunità. All’interno del progetto e delle risorse a disposizione con “Obiettivo famiglia”, infatti, l’Amministrazione comunale ha ampliato la platea dei potenziali destinatari dei “buoni viaggio”, utilizzabili tramite taxi e Ncc: potranno essere utilizzati anche da coloro che prestano servizi di cura e assistenza. Per incentivare e aumentare l'utilizzo dei buoni, sono stati infatti individuati nuovi requisiti e modalità di assegnazione, con la collaborazione delle associazioni Quavio, Pubblica Assistenza e Confraternita di Misericordia di Siena.

“Abbiamo deciso - commenta l’assessore al sociale Francesca Appolloni - di incentivare questo strumento per proseguire negli obiettivi prefissi: : combattere l’emergenza sanitaria con iniziative utili a chi è ‘fragile’ e sostenere settori economici particolarmente colpiti dalla pandemia. La possibilità di accedere ai buoni viaggio per persone fragili si arricchisce dunque di una nuova categoria di beneficiari: coloro che prestano servizi di cura e assistenza a soggetti fragili, con l'obiettivo di favorire i servizi domiciliari”.

I potenziali beneficiari sono i soggetti residenti nel Comune di Siena in condizioni di salute precarie, anche temporanee, che richiedono accessi frequenti nei reparti ospedalieri o luoghi di cura; i soggetti anziani, residenti nel Comune di Siena, non in grado di spostarsi con mezzi propri, per esigenze di salute e di prima necessità; i soggetti, residenti nel Comune di Siena, in situazione di disagio socio economico o di grave patologia, non in grado di spostarsi con mezzi propri; i portatori di assistenza medica e cura a soggetti fragili impossibilitati a spostamenti; i soggetti che prestano servizi di cura e assistenza a soggetti fragili.

I cittadini interessati, in possesso dei requisiti citati, potranno rivolgersi alle Associazioni Quavio, Pubblica Assistenza, Misericordia, che cureranno la trasmissione della domanda al Comune. “Obiettivo famiglia” è il progetto  per supportare, in maniera concreta, le numerose criticità evidenziate ancor di più dalla pandemia.