Attualità

Un camion per gli aiuti, ci pensa Sei Toscana

Insieme a Siena Ambiente è stato messo a disposizione un tir per trasportare gli aiuti al centro di smistamento in Piemonte e da li all'Ucraina

Mentre i negoziati tra Russia e Ucraina vanno avanti nella speranza che la pace arrivi il prima possibile, la gestione dell’emergenza umanitaria dei profughi è solo all’inizio. Per dare un aiuto a fronteggiare il drammatico flusso di cittadini ucraini e a garantire loro una prima assistenza, Sei Toscana e Sienambiente hanno messo a disposizione un tir per il trasporto e la distribuzione di beni di prima necessità. 

Il mezzo di Sei Toscana e Sienambiente è stato utilizzato per trasferire i prodotti raccolti nell’area del centro Italia verso lo snodo di smistamento nazionale di Acqui Terme da dove i beni verranno nuovamente indirizzati in base alle necessità e alle richieste provenienti dai confini ucraini e dai centri di accoglienza italiani. In collaborazione con la Caritas Diocesana di Siena, la Fondazione Don Orione.

"E’ stato un piccolo gesto per portare un sollievo alle vittime del conflitto e dare un contributo concreto e operativo nella gestione della logistica e del trasporto dei beni donati da migliaia di cittadini - ha dichiarato il presidente Alessandro Fabbrini - Con questa operazione siamo riusciti a supportare le associazioni organizzando un collegamento tra i principali punti di raccolta e distribuzione italiani".

L’iniziativa si va ad aggiungere a un'altra manifestazione di solidarietà condivisa dalle due aziende che nei giorni scorsi hanno dato vita, tra i dipendenti, a una raccolta di beni di prima necessità. Grazie alla massiccia adesione all’iniziativa organizzata nei locali della sede di Via Simone Martini, sono stati preparati e consegnati ai volontari del deposito Caritas di Taverne d’Arbia 30 scatoloni contenenti generi alimentari a lunga conservazione, medicinali, materiale sanitario, pannolini.