Come illustrato dall’assessore al Bilancio del Comune di Siena, in particolare nel documento è stata inserita una diversa distribuzione dei dividendi di Train, precedentemente inseriti per i finanziamenti Pnrr.
Nell’atto approvato la cifra di un milione e 344mila euro sarà destinata a ristoro dell’aumento dei prezzi delle utenze di cittadini e imprese: in particolare l’Amministrazione deciderà successivamente il criterio di riparto, anche in base ai provvedimenti governativi dei prossimi giorni.
Sempre nella variazione di bilancio approvata, 150mila euro, precedentemente destinati al finanziamento della progettazione dell’istallazione di Tresoldi, sono mantenuti in bilancio e allocati sul diverso capitolo relativo alla Direzione cultura in attesa di eventuali reperimenti di nuove risorse.
Infine a seguito dell’operatività della Fondazione Santa Maria della Scala, avvenuta dal 1° settembre scorso, sono stati tolti dal bilancio i capitoli relativi a entrate e spese dei servizi che gestirà direttamente la stessa Fondazione e quindi non più di competenza del Comune di Siena.
Il Consiglio comunale ha approvato inoltre il Bilancio Consolidato 2021 che come prevede la normativa deve avvenire entro il 30 settembre di ogni anno.Come spiegato dallo stesso assessore al Bilancio questo è stato aggiornato nelle sezioni Gruppo Amministrazione Pubblica (G.A.P.) e l’Area di Consolidamento del Comune di Siena.
Per quanto riguarda, invece, i principali dati di Bilancio, nel conto economico consolidato, il totale componenti positivi della gestione nel 2021 sono stati 131.827.755,72 euro contro i 121.939.366,43 del 2020 e quelli negativi: 124.187.906 (2021) e 112.043.490,07 (2020). I proventi ed oneri finanziari, invece, hanno registrato nel 2021 un - 1.203.084,98 euro a differenza dell’anno precedente con -1.600.473,38 euro.
Il risultato dell’esercizio del 2021 è stato di 3.801.296,20 euro e di -5.430.396,58 euro nel 2020. Lo stato patrimoniale consolidato (attivo) ha visto poi nel 2021 un totale di immobilizzazioni pari a 505.617.439,87 (2021) e di 508.700.263,52 (2020) con crediti di 39.241.342,51 (2021) e 34.419.142,37 (2020) oltre alle disponibilità liquide di 51.328.809,29 euro (2021) e 37.145.627,32 euro (2020).
Infine, nello stato patrimoniale consolidato (passivo), per l’anno 2021, il patrimonio netto è stato di 443.064.625,44 euro contro i 435.892.970,89 euro. Per quanto concerne, invece, i debiti nel 2021 si sono registrati 93.018.782,97 euro a fronte degli 82.387.367,37 euro del 2020.