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Contributi affitto, i requisiti per fare domanda

Il Comune ha stabilito le regole per accedere al sostegno per chi è in difficoltà a pagare il canone a causa dell'emergenza Covid. A breve il bando

Il Comune di Siena ha annunciato, a stretto giro, l'emanazione di un bando specifico per la formazione di una graduatoria per assegnare i contributi destinati a chi, a causa dell'emergenza sanitaria, è in difficoltà a pagare l'affitto. 

Intanto sono stati fissati i requisiti per accedere al bando. Eccoli: sono necessari la residenza anagrafica nel Comune di Siena; la titolarità di un regolare contratto di locazione ad uso abitativo; l’assenza di altri diritti pieni di proprietà o usufrutto su alloggi adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati entro 50 Km da Siena; un ISE (indicatore della situazione economica) non superiore a 28.684,36 euro; aver subito, rispetto a quanto percepito nell’aprile 2019, una riduzione del reddito familiare non inferiore al 30 per cento a causa del Covid-19 nello stesso mese di quest’anno; non percepire, da parte di nessuno dei componenti della famiglia, benefici pubblici erogati in base al progetto regionale “Giovani sì-Misure a sostegno dell’autonomia abitativa dei giovani. Interventi di sostegno al pagamento del canone di locazione”, e non essere assegnatari di alloggi ERP.

Nelle scorse settimane, la Regione ha. tra l'altro, abbassato la soglia di diminuzione del reddito necessaria per accedere al bando per il sostegno straordinario all'affitto, facendola passare dal 40 al 30 per cento e allargando così la potenziale platea di destinatari della misura. 

"La scorsa settimana – ha detto l’assessore comunale al Sociale Francesca Appolloni - la Giunta comunale ha approvato lo schema di avviso pubblico per l’assegnazione di contributi economici a sostegno del pagamento dei canoni di locazione, che molte famiglie in questo periodo di grande crisi economica generata dalla pandemia si trovano in estrema difficoltà a pagare". "Il Comune – ha aggiunto l'assessore – ha deciso quindi di destinare a questa misura straordinaria i fondi stanziati per il contributo teso alla prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità incolpevole".