Politica

Corteo del 25 Aprile, il Pd risponde presente

"La libertà, che è figlia della Liberazione, della resistenza partigiana, è materia viva, che va praticata ogni giorno e in ogni luogo"

“Il 25 Aprile è la Festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. La realtà storica non si nega e parteciperemo alle celebrazioni ufficiali in programma a Siena per ricordare che il fascismo è la negazione della democrazia”. L’Unione comunale del Partito Democratico di Siena, con i suoi candidati alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio e i suoi militanti, conferma la propria presenza e partecipazione al corteo del 25 Aprile, nel 78 esimo anniversario della Liberazione, organizzato dal Comitato Forze democratiche.

“La libertà, che è figlia di quella liberazione, della resistenza partigiana, è materia viva, che si nutre della nostra responsabilità, del nostro senso di comunità e di inclusione, che va praticata ogni giorno e in ogni luogo.

Siamo costretti a ribadirlo, purtroppo, dopo aver ascoltato il Presidente del Senato, pronunciare parole inaccettabili sull’attentato di via Rasella e sul 25 aprile lo diciamo a Giorgia Meloni che ha dichiarato che i martiri delle Fosse Ardeatine vennero trucidati 'in quanto italiani', e non perché ebrei e antifascisti, dimenticandosi l’italianità di chi fece quell’elenco. Lo diciamo, dopo le parole sconcertanti del Ministro Lollobrigida e avendo in mente la vergognosa aggressione a due studenti davanti al liceo Michelangiolo di Firenze, la bellissima lettera della Preside Savino e le dichiarazioni del Ministro Valditara”.

“Per questo chiediamo un impegno a tutti i candidati al Consiglio comunale perché ogni comunità e ogni luogo di aggregazione siano presidi antifascisti, presidi di democrazia e di diritti. Noi, apertamente e convintamente antifasciste e antifascisti, faremo la nostra parte” concludono i democratici senesi sottolineando come tutti i candidati del Partito Democratico, avendo sottoscritto un testo che si richiama allo statuto e al codice etico, hanno preso precisi impegni al richiamo dei valori antifascisti.