Sport

Il Csi Tour fa tappa in città

Un viaggio in tutta la Regione per promuovere lo sport come stile di vita per il divertimento e la salute. appuntamento il 30 accanto al Duomo

Festa divertimento spensieratezza all'aria aperta e nelle strutture al chiuso con tanta attività fisica questo è il messaggio che racchiude lo sport inteso come momento di relax.

"Uno strumento educativo e occasione di aggregazione - spiega il Presidente regionale Carlo Faraci, CSI Toscana - dell’inclusione attiva ed i valori più veri dello sport che rappresentano l’agire responsabile del Centro Sportivo Italiano, all’interno della collettività. Il CSI in Tour è l’evento regionale che dal 2015 si svolge annualmente in Toscana, tra le novità di quest’anno le 40 tappe che coinvolgeranno migliaia di persone. Verranno organizzati eventi nei 10 capoluoghi di provincia con l’attivazione di villaggi aperti gratuitamente a scuole, centri ricreativi, società sportive, gruppi parrocchiali, associazioni dei disabili, associazioni di volontariato e liberi cittadini. In programma convegni CSI in Tour e incontri tematici di approfondimento inerenti all’alimentazione, lo sport e la cultura della salute, disabilità, disagio giovanile".

Il progetto Csi in Tour vuole sostenere le tante realtà associative del territorio, che sono punto di riferimento soprattutto per bambini. Con questa iniziativa il Csi porta in 40 realtà toscane la bellezza dello sport.

Anche il presidente della Regione Giani ha espresso il suo sostegno: "Un momento collettivo che vuole stimolare la ripartenza di giovani e meno giovani, che in questi due anni sono rimasti fermi e che adesso possono tornare liberamente a divertirsi in libertà e sicurezza. Questo evento vuole ribadire l'importanza dell'attività fisica organizzata in associazioni e gruppi, attività che stimolano la socialità e l'incontro". 

A Siena l'appuntamento sarà il 30 aprile per l'intera giornata in piazza Jacopo della Quercia accanto al Duomo, dalle 10 alle 19, con gli stand e le attività per grandi e piccini. Un momento di socialità divertimento e benessere, perché lo sport è prendersi cura della salute fisica e mentale. Adesso dopo 2 anni questa può essere fatta in libertà e in sicurezza, un  modo per ripartire e tornare a prendersi cura di se stessi.