Politica

De Mossi lancia un appello: "meno tasse"

I temi caldi della campagna elettorale saranno bollette costi energetici e ,materie prime, ma anche la riduzione della pressione fiscale sui cittadini

“Chiedo un impegno concreto a chi si candida in Parlamento per il territorio senese: un no chiaro e vincolante a ulteriori aumenti di imposte, tasse, tariffe e costi pubblici vari che finiscano per ripercuotersi sui cittadini e sulle imprese”. Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, interviene nella campagna elettorale che sta scaldando i motori in queste settimane, formulando una precisa richiesta.

A Siena, per esempio, ci sono temi strategici e strutturali: dal Biotecnopolo al destino di MPS. Una aspettativa però, in questa fase storica, supera le altre: di non mettere le mani nelle tasche dei cittadini e delle imprese. Prima la crisi economica, poi la pandemia, quindi le conseguenze della guerra stanno mettendo in ginocchio famiglie e attività economiche. Le priorità oggi si chiamano bollette, utenze, costi del carburante e dell’energia: fattori che sono diventati insostenibili e che rappresenteranno nei prossimi mesi una vera emergenza sociale. Questi sono i temi che interessano il sindaco di Siena e per questo lancia un appello ai candidati.

“A chi si candida volendo rappresentare il territorio senese - conclude De Mossi - chiedo di assumere un impegno pubblico preciso: che non voterà in Parlamento per scelte che si traducano in ulteriori carichi ai danni di cittadini, famiglie, imprese. Un po’ come fanno i comuni con i loro bilanci, anche lo Stato deve imparare ad arrangiarsi con quello che ha, senza continuare a spremere chi ha già dato fin troppo”.