Cronaca

Nascondono armi in macchina, due denunce

Due episodi distinti si sono verificati nel periodo pasquale, un uomo con una carabina bloccato sull'Autopalio e uno con coltello e mazza a Rapolano

In occasione dei controlli durante le festività pasquali le pattuglie della Polizia stradale hanno bloccato due uomini che nascondevano armi a bordo delle rispettive vetture. La presenza delle pattuglie della Polizia di Stato, intensificata in occasione delle festività pasquali, ha consentito di intervenire, in più occasioni, a tutela della sicurezza dei tanti viaggiatori che, nei scorsi giorni, hanno percorso le strade della provincia di Siena.

Sul raccordo Siena-Firenze, a seguito di un dissidio per motivi di circolazione, un automobilista ha chiesto l’intervento di una pattuglia perché aggredito da un altro conducente, che si spacciava come appartenente alla Polizia e che, dopo averlo seguito per quasi venti chilometri, era riuscito a fermarlo, utilizzando una torcia intermittente a luce blu ed esibendo un tesserino con un distintivo, simile a quelli in uso alle forze dell’ordine. Non contento, poi, dopo aver preso a calci l’auto, lo aveva anche minacciato di morte, dicendo che gli avrebbe sparato con un fucile che aveva nell’auto. 

Il tempestivo intervento dei poliziotti della Polizia Stradale di Siena ha evitato conseguenze ulteriori e l’aggressore, un 52enne di San Casciano già noto alle forze di polizia, è stato denunciato; il fucile, la torcia e il tesserino rinvenuti sono stati sequestrati. 

Nei pressi di Rapolano Terme, poi, una pattuglia della Polizia Stradale di Montepulciano, dopo aver fermato un automobilista senza cintura di sicurezza, avendo notato nell’auto una sciarpa con la scritta “Acab”, ha approfondito il controllo sul veicolo rinvenendo un coltello a serramanico e una mazza da baseball. L’uomo, con numerosi precedenti penali tra cui anche due segnalazioni per porto abusivo di armi, è stato denunciato in stato di libertà, e il coltello e la mazza sequestrate.