E' bastato solo qualche istante per far scatenare il panico nei passanti che si trovavano ai giardini della Lizza. La valigia sospetta abbandonata da troppe ore su una panchina, poteva contenere dell'esplosivo.
Ma i carabinieri intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione telefonica hanno immediatamente dichiarato il falso allarme.
Una valigia e dei borsoni lasciati incustoditi in piazza Gramsci erano in realtà di due uomini tunisini che da anni lavorano in un'azienda agricola nel Chianti.
I due avevano momentaneamente lasciato le valigie contenenti indumenti per andare a prendere appuntamento da un commercialista per la dichiarazione dei redditi.