Il via libera al documento proposto dalla deputazione amministratrice sarebbe arrivato all'unanimità dalla deputazione generale dopo una frenata della prima bocciatura a seguito della vicenda Fises.
Era stato chiesto, infatti, la possibilità di aprire a fondi privati nel capitale azionario della Finaziaria di Sviluppo Senese di cui la Fondazione è socia al 30 per cento.
Questa possibilità non sarebbe evidentemente piaciuta ai membri della Fondazione che hanno in prima istanza frenato, in prima istanza, sugli indirizzi strategici dell'ente Fondazione per il 2017.