Le forze dell'ordine di Siena hanno individuato nella zona di Vico Alto una casa dove si consumavano gli appuntamenti a pagamenti.
Il giro d'affari era gestito dal convivente della vittima, un uomo originario del Sud Italia.
L'alloggio era stato preso in affitto proprio per poterlo utilizzare per gli appuntamenti a luci rosse.
Era il convivente a tenere il contatto e ad aver convinto la giovane a prostituirsi.
Il via vai di gente aveva insospettito diverse persone che abitano nel quartiere e da lì erano scattate le indagini che hanno portato i carabinieri a sventare il giro di prostituzione.
I due, però, non si troverebbero più in Italia. Avrebbero lasciato Siena prima ancora che i carabinieri arrivassero a capire la loro identità.