Lavoro

Gli Stati generali del vino

Alla Camera di Commercio di Siena riunita la Coldiretti toscana per parlare della burocrazia nel settore vitivinicolo. Ecco le novità del testo unico

Attualmente il passaggio dal vigneto alla bottiglia rende necessario adempiere a più di 70 pratiche che coinvolgono 20 diversi soggetti per soddisfare le 4 mila pagine di normativa che regolamentano il settore. La burocrazia nel vino incide in media per 100 giornate di lavoro all'anno, pari a oltre il 20 per cento del tempo lavoro dell'impresa vitivinicola.

Le novità presenti nel Testo Unico promosse da Coldiretti sono tante. Una di queste è la dematerializzazione dei registri, che permetterà di velocizzare i processi per via informatica. Un’altra è la semplificazione degli adempimenti relativi alle planimetrie. Nel Testo Unico c’è anche un pacchetto di norme a tutela del Made in Italy e a sostegno delle esportazioni.

Anche il presidente di Coldiretti Toscana ha commentato positivamente il Testo unico: "Da tempo Coldiretti stava conducendo una vertenza per lo snellimento delle procedure, in particolare per la vitivinicoltura. Questo testo è ampiamente condiviso e raccoglie molte nostre proposte che consentono di ridurre gli oneri anche economici a carico delle imprese senza abbassare la soglia di garanzia qualitativa attraverso i controlli. Ora c'è da augurarsi che si arrivi all'approvazione definitiva nel più breve tempo possibile".