Economia

I compensi d'oro dell'ex dg di Mps

Fanno discutere i compensi milionari dell'ex amministratore delegato della Banca senese. Giorni fa l'attuale direttore si era ridotto lo stipendio

Nel 2016 l’ex amministratore delegato di Mps, Fabrizio Viola, ha maturato compensi per 4 milioni e 38 mila euro circa, per 3 milioni legati alla buonuscita incassata a seguito della risoluzione del rapporto di lavoro avvenuta a Settembre, quando su sollecitazione del Tesoro e di Jp Morgan ha rassegnato le sue dimissioni.

Lo stesso Morelli attuale dg di Mps, che nelle scorse settimana ha annunciato la riduzione dello stipendio, ha maturato in soli tre mesi circa 818 mila di compensi, di cui 300 mila euro a titolo di bonus d’ingresso. Di questa cifra Morelli ha rinunciato alla metà devolvendola a favore di MP Solidale. 

Il compenso fissato dall’assemblea di Mps per il l’incarico di presidente ammonta invece a 500 mila euro. Il piano industriale che dovrà passare l'esame di approvazione della Direzione generale Competition della Commissione Ue “comportera’ l’applicazione di ‘commitment’ a carico della Banca che potrebbero incidere, anche in maniera significativa, sulle politiche di remunerazione del personale”.