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Identità digitale, senesi all'avanguardia

Nell'ultimo trimestre c'è stato un incremento del 42% di richieste di Spid. Soddisfatto l'assessore Clio Biondi Santi: "Bene ma occorre fare di più"

I senesi si confermano un popolo super-tecnologico, all'avanguardia non solo in Toscana ma anche in Italia.

Nell'ultimo trimestre del 2020 c'è stato un incremento del 42% di Spid rilasciate. Si tratta dell'identità digitale che consente al cittadino di eseguire una miriade di operazioni con la pubblica amministrazione, e non solo, direttamente da casa,  attraverso il web.

Un bel risultato per i senesi se si considera che a livello nazionale tale incremento è solo del 24,85%. In totale le identità Spid rilasciate nel nostro territorio nell'anno appena trascorso sono 40.683, confermando anche in valore assoluto la grande diffusione dell'identità digitale nella nostra provincia.

E' comunque possibile apprezzare la crescita esponenziale dello Spid a livello nazionale con un balzo da 5.685.148 identità rilasciate complessivamente nel gennaio 2020 a 16.935.880 rilasciate fino al 10 febbraio 2021. Fenomeno senz'altro dovuto anche all'impulso dato al settore del Ict dall'emergenza sanitaria e quindi dall'utilizzo delle opportunità offerte dai servizi informatici.

Fa piacere vedere il grande numero di identità digitali SPID rilasciate per la provincia di Siena anche grazie alla campagna di comunicazione messa in atto dal Comune, ma dobbiamo fare ancora meglio” commenta l'assessore ai Servizi Informatici Clio Biondi Santi, ricordando che “Dal prossimo 28 febbraio è fatto divieto alle amministrazioni di rilasciare o rinnovare credenziali per l'identificazione e l'accesso dei cittadini ai propri servizi in rete diverse da SPID, CIE o CNS, fermo restando l'utilizzo di quelle già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021”.