Attualità

Il Comune mette a dieta la burocrazia

Il Consiglio comunale vota all'unanimità la Stazione Unica Appaltante. Il vicesindaco Corsi: "Competenze e professionalità al servizio del territorio"

Disco verde alla Stazione Unica Appaltante. Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'organismo che si occuperà di molteplici attività: dall'affidamento degli appalti e le concessioni di lavori allo schema di convenzione con altri enti.

La Stazione Unica Appaltante è costituita presso il Comune e il vicesindaco Andrea Corsi durante la seduta consiliare ha spiegato che "l’ufficio comunale Gare e Appalti ha i requisiti attualmente necessari e sufficienti per svolgere la funzione di Stazione Unica Appaltante o Centrale di Committenza anche per altri Comuni e per gestire in forma associata le procedure di appalto. E’ iscritto nell'anagrafe nazionale delle stazioni appaltanti e, grande risultato, ha ottenuto la certificazione di qualità, secondo la norma europea Uni Iso 9001:2015 anche come Centrale di committenza".
Lo schema di convenzione è aperto all'adesione di altri enti pubblici locali, consorzi con sede nella provincia di Siena. Già accolta la richiesta del Comune di Asciano con cui poi sarà stipulata la specifica convenzione.
Il vicesindaco Corsi sottolinea: "Con l'esercizio in forma associata delle funzioni di stazione appaltante, l'amministrazione mette al servizio del territorio le proprie competenze e professionalità per garantire una ottimale gestione delle procedure, una migliore programmazione degli acquisti di beni e servizi e un'azione congiunta di contenimento della spesa pubblica".