Attualità

Il museo del Palio finisce sotto interrogazione

É quella presentata nel corso del consiglio comunale da ​Maria Isabella Becchi e Alessandro Piccini del gruppo Nero su Bianco

Il percorso é stato riattivato dal Comune di Siena per la realizzazione del Museo negli spazi dei Magazzini del sale a Palazzo Pubblico ma il Magistrato delle Contrade, nella riunione del 10 maggio scorso, avrebbe deliberato di non collaborare alla realizzazione del progetto considerandolo un inutile duplicato rispetto ai Musei delle 17 Contrade.

75 mila euro sarebbero stati stanziati dal Comune per la relaizzazione, una spesa, secondo alcuni inadeguata rispetto alle esigenze. Il sindaco ha risposto all'interrogazione dicendo che 

“L’idea di un Museo del Palio non è di questa amministrazione, bensì di lunga data. E’ un progetto che, pertanto, doveva essere aggiornato e per questo abbiamo costituito una Commissione di esperti. Conto sul fatto che nel proseguo arrivi, attraverso il Magistrato, la collaborazione fattiva delle Contrade perché tra la nostra progettualità e i Musei delle Contrade non c’è né concorrenza né sovrapposizione. Il nostro obiettivo è riempire un “vuoto” he altrimenti verrebbe coperto da altri. L’intenzione dell’Amministrazione, infatti, è quella di fornire conoscenza e risposte approfondite al bisogno di conoscenza di milioni di persone che visitano la nostra città e, dalla visita a questo spazio il rimando ai territori di Contrada dove potranno ricevere altri specifici approfondimenti, perché il racconto delle Contrade deve essere fatto dalle Contrade stesse attraverso i loro straordinari Musei”.

“Per la redazione dello studio di fattibilità si è deciso di attingere ai fondi ministeriali stanziati per la Capitale Italiana della Cultura per 75mila euro, mentre la realizzazione ci avvarremo del project financing, ma sarà il Comune a tenere le redini e il privato si atterrà a quanto deciso dall’Amministrazione Comunale. Quando renderemo noti i primi step spero di coinvolgere il Magistrato nel processo di progettazione”.