“Adesso servono i fatti per dare stabilità a Banca Mps – ha dichiarato il sindaco. – E’ chiaro per tutti che ogni ritardo danneggia ulteriormente la credibilità del sistema bancario ed espone le banche quotate in Borsa ad azioni di speculazione”.
Si torna a parlare anche a livello politico della difficile situazione della banca senese. I risultati che la Bce renderà noti sull'elenco delle banche italiane che hanno passato l'esame pesa molto in questi ultimi giorni.
E il sindaco Valentini non ha risparmiato le considerazioni negative sul lavoro delle “autorità monetarie, che prima “hanno lanciato il sasso -ha detto Valentini- e senza poi contribuire a individuare le soluzioni definitive che garantiscano quella stabilità che a parole si dice voler perseguire, ma che invece si allontana fomentando la sfiducia dei risparmiatori, la paura dei mercati e l’aggressività della finanza d’assalto”.
“Banca MPS è ormai da anni libera da ogni condizionamento politico – conclude la nota stampa – Mentre ha resistito ad ogni bufera grazie alla fiducia dei clienti, dei lavoratori e di chi ha sottoscritto gli aumenti di capitale, rischia davvero solo davanti alla miopia dei regolatori, che fra l’altro in passato non seppero controllare l’incauto acquisto di Banca Antonveneta”.