Attualità

La Asl sud est in prima linea contro il parkinson

Sabato ricorre la Giornata nazionale contro la malattia degenerativa che colpisce tante persone. A Siena sono 1100 le persone in cura la patologia

Anche l’Asl Toscana sud est ricorda la lotta al Parkinson. La relativa Giornata nazionale si celebra sabato 26 novembre promossa da Fondazione Limpe. Un’occasione per per offrire ai pazienti e alle loro famiglie informazioni preziose e puntuali su questa malattia così complessa ed eterogenea. 

Nella Asl Toscana sud est questa patologia neurodegenerativa interessa circa 3600 pazienti di cui 1500 in provincia di Arezzo, 1100 a Siena e 1000 a Grosseto. Per la sua cura esistono due ambulatori dedicati, all’ospedale San Donato di Arezzo e al Misericordia di Grosseto che da oltre 20 anni seguono questi pazienti. In provincia di Siena è attivo sia su Campostaggia sia su Nottola un ambulatorio per i disturbi del movimento, a cui afferiscono anche i malati di Parkinson.

“L’hashtag della Giornata, – le parole del dottor Roberto Marconi, direttore della UOC Neurologia dell’Asl Toscana sud est, - è #muoviamocinsieme perché proprio il lavoro di squadra ha fatto crescere la Giornata nazionale del Parkinson diventando oggi un punto di riferimento per pazienti e istituzioni e fare in modo che il Parkinson non sia mai più un ostacolo”.

“La Giornata nazionale del Parkinson, - dice la dottoressa Federica Dominici dell’Uos Neurologia Montepulciano e Alta Valdelsa, - è un'occasione di incontro tra gli specialisti coinvolti, i pazienti e i loro familiari, per approfondire la malattia e le sue varie possibilità di cura, con un approccio integrato e multidisciplinare, che comprenda non solo la terapia farmacologica, ma anche "terapie complementari" e attività ricreative di supporto psico-motorio”.