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La Consulta del Volontariato mira a nuovo slancio

Il presidente Mauro Borghi fa il punto della difficile situazione a causa della pandemia, ma propone anche una sinergia per la ripartenza

Le Organizzazioni di Volontariato negli ultimi tempi hanno dovuto fare i conti, come tutta la società, con la pandemia. Così i programmi delle Associazioni sono stati stravolti e, come successo anche per le realtà economiche, sono stati necessari e dolorosi dei cambiamenti.

Se da una parte ci sono state realtà che hanno dovuto incrementare i propri servizi, pur non avendo aiuti aggiuntivi esterni, attingendo esclusivamente dalle proprie risorse, dall'altro ci sono Organizzazioni che non hanno potuto effettuare nemmeno l’attività basilare mettendone così a rischio la stessa sussistenza.

"Anche quando tutto questo sarà finito non sarà certo facile ritornare alla 'normalità' che tutti ci auguriamo ed è opportuno sostenere tutte le nostre Organizzazioni affinché continuino ad essere le risorse sociali che sono sempre state - commenta Mauro Borghi, Presidente Consulta del Volontariato Provincia di Siena. - Alcuni Enti e la Fondazione hanno cercato di supportare le necessità createsi e ho appreso con piacere l'azione del Comune di Siena di destinare un contributo alle Associazioni del proprio territorio. Il valore di tale passo, a prescindere dall'entità del contributo stesso, è un segnale importante di vicinanza e di incoraggiamento, nel lottare fianco a fianco, che spero possa essere recepito e intrapreso anche da altre realtà del territorio".

Quindi, conclude Borghi: "sarebbe opportuno sviluppare fin d'ora un percorso di ripartenza con gli Enti preposti affinché tutte le Organizzazioni di Volontariato della Provincia di Siena possano rinnovare l'impegno e il vitale servizio a favore delle proprie comunità".